Malattia di Crohn
La malattia di Crohn (MC) è un disturbo cronico che appartiene al gruppo delle malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) ed è caratterizzata da un'infiammazione transmurale che può colpire qualsiasi parte del tratto gastrointestinale. L'incidenza della MC è in aumento in tutto il mondo, con potenziale insorgenza a qualsiasi età della vita. In ambito pediatrico worldwide varia tra 2,5 e 11,4 casi per 100.000 persone/anno, mentre in Europa, secondo una recente metanalisi, si attesta tra 9 e 10 per 100.000 persone/anno. La prevalenza complessiva è stimata a circa 58 casi su 100.000 persone (1).
L'Organizzazione europea Crohn's and Colitis (ECCO) ha recentemente pubblicato le linea guida aggiornate sulla terapia nella malattia di Crohn, segnando un cambiamento significativo nella gestione di questa complessa patologia. Per la prima volta, ECCO ha ufficialmente raccomandato l'uso di CDED e nutrizione enterale esclusiva nella gestione della malattia di Crohn, riconoscendo il crescente numero di studi a sostegno.
Caso Clinico: Davide 13 anni con diagnosi di malattia di Crohn, in fase di attività istologica moderata a livello dell'ileo terminale.
Si è appena concluso il 19th Congress of ECCO - European Crohn´s and Colitis Organisation in Stoccolma con una considerevole affluenza di clinici impegnati nella cura e nella ricerca delle IBD. Argomento discusso in più relazioni è stato l’approccio nutrizionale al paziente adulto con malattia di Crohn.
Le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), come la malattia di Crohn, sono patologie croniche e complesse caratterizzate da infiammazione ricorrente in uno o più segmenti dell'intestino. I tassi di incidenza continuano ad aumentare, con un impatto su circa 150.000 individui in Italia, in particolare tra i giovani, in seguito ad una modificazione dei modelli alimentari nei paesi industrializzati. La nutrizione svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del microbiota intestinale, mantenendo la funzionalità di barriera della mucosa e modulando le risposte immunitarie. La corretta terapia nutrizionale può esercitare il controllo sui processi infiammatori sottostanti le MICI. L’approccio nutrizionale può essere considerato una terapia, ma quale approccio utilizzare? La dieta di esclusione della malattia di Crohn (CDED) è accreditata scientificamente e combina una dieta equilibrata con un alimento a fini medici speciali appositamente formulato. La dieta offre una guida sugli alimenti pro-infiammatori da escludere mentre promuove l'assunzione di quelli con azione anti-infiammatoria. Scarica il ricettario dedicato ai pazienti in cui si possono trovare ricette e consigli in linea con la CDED.